Ferrari Accetta Pagamenti in Criptovaluta negli Stati Uniti e Presto Anche in Europa

Data: 14-10-2023

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  • Innovazione Pagamenti: Ferrari integra criptovalute come metodo di pagamento negli USA, pianificando una futura estensione europea.

  • Partnership Tecnologica: La collaborazione con BitPay assicura transazioni sicure, convertendo istantaneamente le criptovalute in valute tradizionali.

  • Risposta al Mercato: L'iniziativa risponde a una domanda specifica di clienti e concessionari, esplorando nuove frontiere finanziarie nel settore automobilistico di lusso.


Ferrari, ha intrapreso un passo audace verso il futuro digitale accettando pagamenti in criptovaluta per i suoi veicoli negli Stati Uniti. La decisione, come rivelato dal Chief Marketing and Commercial Officer di Ferrari, Enrico Galliera, è stata guidata sia dalle richieste dei clienti che dal desiderio di sperimentare in un universo in espansione. L'iniziativa sarà estesa anche in Europa nel primo trimestre del prossimo anno e successivamente in altre regioni dove le criptovalute sono legalmente accettate.

 

La mossa di Ferrari è notevole considerando che la maggior parte delle aziende di primo piano ha evitato le criptovalute a causa della loro volatilità e delle preoccupazioni relative all'energia e alla regolamentazione. Tuttavia, Ferrari ha risposto alle richieste del mercato e dei concessionari, molti dei quali hanno investito in cripto. "Alcuni sono giovani investitori che hanno costruito le loro fortune attorno alle criptovalute", ha detto Galliera, "Altri sono investitori più tradizionali, che vogliono diversificare i loro portafogli".

 

L'azienda ha collaborato con BitPay, uno dei più grandi processori di pagamento in criptovaluta, per la fase iniziale negli Stati Uniti, permettendo transazioni in bitcoin, ether e USDC. BitPay convertirà immediatamente i pagamenti in criptovaluta in valuta tradizionale per conto dei concessionari Ferrari, proteggendoli così dalle fluttuazioni dei prezzi. Inoltre, BitPay garantirà che le valute virtuali provengano da fonti legittime e non siano utilizzate per attività criminose o per eludere le tasse.

 

Ferrari, che nel 2022 ha venduto 13.200 auto con prezzi che partono da oltre 200.000 euro e arrivano fino a 2 milioni di euro, vede questa mossa come un modo per connettersi con persone che potrebbero permettersi una Ferrari ma che non sono necessariamente già clienti. Galliera non ha specificato quante auto Ferrari si aspetta di vendere attraverso cripto, ma ha sottolineato che il portafoglio ordini dell'azienda è solido e completamente prenotato ben oltre il 2025.

 

La decisione di Ferrari di accettare pagamenti in criptovaluta segna un momento significativo nell'adozione della tecnologia blockchain nel settore automobilistico di lusso, e sarà interessante osservare come questa mossa influenzerà le vendite e l'interazione con una nuova demografia di clienti nell'era digitale.

 

 

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